Auto
Livello tariffario RC Auto
Ci sono delle novità
La questione relativa al livello tariffario troppo alto delle RC auto in Italia continua a suscitare grandi discussioni nel Belpaese. Come è ormai noto, nel nostro Paese il prezzo medio dell’assicurazione auto è nettamente superiore a quello in vigore nella maggior parte del continente, tanto da rappresentare un vero e proprio salasso, soprattutto per alcune categorie come i neopatentati, nonostante alcuni tentativi di intervento sulle tariffe, come la cosiddetta legge Bersani. I prezzi continuano ad essere molto alti, però, mentre le compagnie giustificano le politiche tariffarie con il numero sempre troppo elevato di frodi messe in atto dagli automobilisti italiani.
Secondo le ultime rilevazioni, però, sembra che qualcosa stia mutando, anche se lentamente. In base ad uno studio condotto a Ottobre da IVASS, l’autorità delegata a regolare il funzionamento del sistema assicurativo, il prezzo medio dell’assicurazione auto farebbe registrare un nuovo calo, attestandosi a quota 412 euro. Un trend in atto ormai da tempo e che stavolta si sarebbe concretizzato in una flessione superiore al 2% su base annua. Una buona notizia per chi guarda il bicchiere mezzo pieno, mentre gli altri continuano a recriminare su un livello di prezzi che continua ad essere troppo alto in relazione alla media europea.
Se il prezzo medio dell’assicurazione auto continua la sua discesa, il motivo principale viene individuato dagli addetti ai lavori nel positivo influsso esercitato sul mercato dall’introduzione della scatola nera. La sua installazione sulla vettura dell’utente, infatti, comporta una riduzione di prezzo che sembra essere stata accolta con notevole favore dagli automobilisti, se si pensa come nel secondo trimestre del 2017 sia stata richiesta da un quinto circa degli assicurati. Con un dato ancora più notevole in province come Caserta e Napoli, ove altrimenti il caro polizza peserebbe in maniera opprimente sui bilanci familiari.
Anche le polizze elettroniche stanno avendo una funzione di calmiere spingendo verso il basso il prezzo medio dell’assicurazione auto. La stessa IVASS si spinge in tal senso ad avanzare un vaticinio importante, preconizzando una estensione della loro popolarità a tutto il Paese. Insomma, sembra proprio che il mix tra scatola nera e polizze telematiche sia in grado di assicurare corposi risparmi ad una categoria spesso vessata come quella degli automobilisti. Tanto da spingere alcune parti politiche a chiedere l’obbligatorietà della black box sulle auto.